Spesso, le persone si comportano in modi che non comprendiamo. Osserviamo qualcuno e pensiamo: "Beh, io non lo farei mai!"
Pertanto, puoi aspettarti qualsiasi cosa dagli altri. È seduto accanto a me, apparentemente calmo, ma forse in quel momento sta pensando qualcosa di brutto su di me. Non c'è da stupirsi che dicano: "L'anima di un'altra persona è un mistero".
Proviamo a fare un po’ di chiarezza sui segreti della psiche. Accendiamo una torcia spirituale, per così dire.
Consapevolezza della coscienza
Se vedi un fantasma, datti un pizzicotto.
Se ti pizzichi e il fantasma non se ne va, pizzica il fantasma.
Non appena apriamo le porte all'anima umana, ci troviamo nella sala centrale, dove Sua Maestà “Io” siede sul trono al centro, e il flusso di coscienza infuria intorno.
Il flusso di coscienza è un cambiamento costante di pensieri che sono vagamente collegati tra loro. Di norma, questo è un insieme di associazioni con ciò che sta attualmente accadendo alla persona.
Sale sull'autobus, guarda fuori dal finestrino, vede un negozio, pensa: "Devo comprare la panna". Poi vede un poster e pensa: “Devo andare al cinema”. L'autobus sobbalza bruscamente: "Stai attento, non stai mica trasportando patate!"
Un dialogo costante. Se non lo fermi, presto la connessione con la realtà si perde e i pensieri iniziano a librarsi in sfere ultraterrene: "Ecco perché Sagittario e Capricorno non vanno d'accordo..."
Pertanto, se un vicino sull'autobus ti guarda, allora il pensiero potrebbe attraversargli la mente: "Ce ne sono ti tipi strani in giro...", ma dopo un paio di minuti si dimenticherà di te e penserà ai massoni oppure ai pinguini.
La particolarità della coscienza e dei pensieri è che una persona può controllare questo processo. Non ci credi? Non appena l'autobus si avvicina alla fermata desiderata, il flusso caotico dei pensieri si ferma e la persona si concentra sul fatto che deve scendere.
Inoltre, una persona può scrivere i pensieri che pensa consapevolmente.
Questa caratteristica della psiche dà origine all'illusione che l'uomo sia un essere razionale. Nella stragrande maggioranza dei casi, infatti, si scende comunque alla fermata giusta. Quindi, qualcosa di razionale stanno pur pensando.
Sfortunatamente non è così. Il conscio non ha praticamente nessun controllo su una persona.
Profondità del subconscio
Tre rane erano sedute su una ninfea,
Una ha deciso di saltare.
Quante rane sono rimaste sedute sulla ninfea?
Esatto: tre.
Decidere di saltare e saltare non sono la stessa cosa!
Il conscio è la punta dell’iceberg. Mentre la parte principale della psiche è nel profondo. L'uomo è controllato dai piani inferiori. Sono tanti e ognuno comanda la propria leva.
Il subconscio controlla una persona con l'aiuto dei sentimenti. Cioè, una persona si siede al computer e sembra che ora farà qualcosa di ragionevole, qualcosa di grande, di eterno. Ne è convinto anche lui. Ma poi si annoia ed è già su qualche social a discutere quante possibilità ha la sua squadra arrivare in finale. Si copre che le possibilità sono scarse e la mano prende le sigarette. Ed eccolo nell'area fumatori a discutere le ultime notizie dal mondo. Mentre torna alla scrivania, sente l'odore del caffè e decide di prenderne uno. E così, mentre beve il caffè, si lamenta: “Lavori tanto e duro, ma i soldi non arrivano, e tutto perché i bravi lavoratori non sono apprezzati”.
Il passaggio da un tipo di attività all'altro avviene automaticamente. Secondo uno schema preciso. La persona non si accorge di questo processo. Esegue i comandi del subconscio attraverso i comandi: "Ho voluto, ci ho provato, mi sono incasinato, mi sono stancato".
L'attività del subconscio si sviluppa sulla base dei modelli, degli schemi. Una persona si pettina, si lava in denti, si veste, prende la valigetta e corre al lavoro... tutto automaticamente. Così gli è stato insegnato. Se gli insegnassero di cacciare i coccodrilli al mattino... andrebbe a caccia dei coccodrilli.
La cosa più sorprendente è che anche la sua vita, le persone, le situazioni, gli eventi li valuta anche automaticamente. Da piccolo gli avevano detto che "quelli con capelli rossi hanno i nervi scossi", e da allora li evita.
Gli dissero che tenere sigaretta tra i denti fosse cool, e cominciò a fumare ed essere felice. Poi gli hanno detto che non era tanto cool. Ha provato a smettere, ma non ci è riuscito. Adesso fuma e si dispera.
Tra le onde del subconscio, una persona sembra una barchetta alla deriva. Non sa dove lo porterà il mare, non controlla il processo, ma gli piace definirsi una persona con gande forza di volontà.
Inconsciamente si considera una persona unica e crede che un giorno la fortuna gli sorriderà. Niente pensieri. Niente stress. Niente sforzo.
Ecco perché sono tanto popolari libri con titoli come:
"Come guadagnare un milione in tre giorni."
"Come sedurre una ragazza con tre parole."
"Come Diventare Illuminato: 13 Passaggi (con Immagini)."
Ma il conscio e il subconscio non sono tutto. Esiste un terzo livello della psiche: le sensazioni corporee.
Realtà del corpo
Prenditi cura del tuo corpo!
Tanto l'anima è immortale.
C'è un mito popolare secondo cui una persona pensa con il cervello. Non è così. Una persona pensa con tutto il suo corpo. Tutti i nostri pensieri hanno origine nel corpo e tutti i pensieri terminano in reazioni corporee.
È il corpo che vive nella realtà e cerca di portarci in armonia con la natura. Dopotutto, tutti i veri piaceri sono piaceri fisici. Sfortunatamente, l'incessabile flusso dei pensieri spegne completamente i segnali del corpo e la maggior parte delle persone non si gode la vita.
D'altro, è consuetudine considerare tutto tutti i piaceri fisici come qualcosa di basso, peccaminoso e vergognoso.
Ciò porta a un paradosso interessante. Poiché il corpo a volte riesce ancora a farsi strada nella coscienza attraverso segnali di dolore, il luogo in cui tutte le persone prestano attenzione al proprio corpo si chiama “ospedale”. E tutte le persone che si dimenticano del proprio corpo prima o poi finiscono all'spedale. Per pensare al proprio corpo.
Le persone astute hanno trovato una via d'uscita, infatti le pillole più popolari sono gli antidolorifici.
Ma il bello è che solo attraverso il corpo possiamo connetterci con l'Universo. Pertanto, il percorso più importante di una persona è il percorso nella realtà corporea.
Il conscio ha un valore ausiliario: aiuta a risolvere i problemi. Non ci sono problemi da risolvere? Allora la coscienza non è necessaria.
Il subconscio ha un significato ausiliario: aiuta ad agire in circostanze familiari. Ma quando incontriamo qualcosa di nuovo, il subconscio è solo un ostacolo.
E solo il corpo vive sempre qui e ora . Solo il corpo è sempre reale e solo il corpo ti permette di sentire il sapore magico della vita.
Conclusione.
La psiche di una persona comprende:
- Conscio
- Subconscio
- Sensazioni corporee
Se vuoi conoscere una persona, studia questi aspetti della sua anima.
Se vuoi conoscere te stesso, ascolta il tuo corpo.